domenica 5 ottobre 2014

Napoli-Torino 2-1: le pagelle vittoriose ma incazzose

Breve premessa: non siamo riusciti nell'impresa di far segnare Larrondo e, stavolta, abbiamo segnato e vinto dopo 40 traverse, 13 pali, 257447 occasioni gol e 27 diagonali sbagliate da Maggio. Dire che dovremmo esultare è poco. Agli avversari non può sempre andar bene. Non puoi perdere sempre con gli avversari che fanno due tiri e tu, al contrario, ne fai almeno venti.

Rafael 4: l'anno scorso non mi sembrava così scarso. Quindi, due sono le cose: o il mondo intero l'ha sopravvalutato ed è una pippa oscena, o l'infortunio gli ha fatto completamente perdere il ritmo partita. E quando lo ripigli sto ritmo rafaè? Innanzitutto non puoi prendere gol da lì, su un tiro rasoterra e da posizione angolatissima; le uscite fuori porta, poi, non sono proprio il suo forte. Ha il senso dell'orientamento di Ryoga e Rolonoa Zoro.

May, You Die 5: ovviamente sul gol avversario c'è il suo zampino. Sbaglia il 345simo fuorigioco in 3 partite e in quelle poche azioni del Torino sulla sua fascia si fa spesso infilare come un salmone.

Albiol 6,5: stavolta per lo meno non fa disastri. Che la notte di Bilbao si stia annebbiando nella sua mente? Era anche ora Raul!

Koulibaly 7: ha fatto un solo errore d'ingenuità in tutta la partita, poi non ha sbagliato pressoché nulla, risultando decisivo in più circostanze.

Zuniga 5,5: offre l'assist per il gol di Insigne, ma è apparso ancora un po' sconclusionato. Qualche volta disattento in fase difensiva, tende a fare troppo fumo e poco arrosto in quella offensiva. Il tacchino non è ancora pronto, Zuzù, ma ci siamo quasi!

Inler 5: un disastro quasi totale. In fase d'impostazione tende a strafare, sbagliando spesso l'appoggio anche più semplice. Appare poco tranquillo, ma si avvicina al gol con il suo marchio di fabbrica: il tiro da fuori.

Gargano 6: solito trottolino. Dagli spalti vogliono il suo scalpo, ma lui risponde non con le polemiche, ma con le prestazioni. Esempio da seguire per molti presunti "campioni".

Insigne 6,5: una partita dai mille volti per Lorenzo. Rispetto agli altri match è sembrato più vivo e reattivo, ma la sua solita imprecisione sotto porta stava rovinando la sua prestazione. Poi segna addirittura di testa e finalmente può gioire.

Michu 5,5: Sempre più oggetto misterioso nello scacchiere azzurro. Ha offerto comunque qualche buon pallone per Insigne, prendendo anche una traversa.

Callejon 7,5: è sempre lui il mattatore azzurro. Bisognerebbe clonarlo, visto anche il suo contributo in fase difensiva, particolarmente brillante stasera.

Higuain 5,5: sfortunato, impreciso, nervosissimo. In campionato sono tempi bui per lui, ma il gol sicuramente arriverà. Forza Gonzalo!