domenica 28 settembre 2014

Sassuolo-Napoli 0-1: le pagelle fortunose

Finalmente un po' di c... No, non parlo della "calma" ovviamente :D
Anche quest'oggi il Napoli ha mostrato il meglio e il peggio di sé, ma un po' di fortuna e la non "catenacciarità" degli avversari ci ha permesso di portare a casa questi 3 punti. Non credo che il morale ne gioverà, ma si sono viste delle cose piuttosto interessanti, ed altre sempre più tristi.

Rafael 4: no veramente, no, no e no. Non. Ne. Azzecca. UNA. Stavolta però il Sassuolo è impreciso e il portiere della nazionale brasiliana (?????) esce clamorosamente dal campo senza gol al passivo. Speriamo sia solo un brutto periodo, se no stiamo freschi. CARIOCA? NO, CARRIOLA!

Zuniga 6: anche lui commette delle ingenuità, ma riesce a dare ugual contributo in attacco e in difesa. Ovviamente si lascia andare a "danze" inopportune. SPANDAU BALLET

Albiol 5,5: parafrasando gli Oasis, don't look back to Bilbao, I heard you say. Oggi rischia per ben due volte di farsi anticipare quando è in vantaggio sull'avversario. Dorme con la cosiddetta ghiandola mammalia tra le labbra, ma non si scorda come si anticipa l'avversario. TORMENTATO

Koulibaly 6,5: una partita quasi senza puttanate. Finalmente. E chi dice che è uno scarparo smettesse di guardare le partite di qualche anno fa con Cribari in difesa. PRECISO

Britos 7: mai avrei immaginato di scrivere le seguenti parole, ma sì signori. Britos è stato il migliore in campo dei nostri! Non ha sbagliato quasi nulla, se non un dispimpegno nei primi 2 minuti. A quale prezzo ha venduto la sua anima? IRRICONOSCIBILE

Gargano-David Lopez 6,5: fanno il compitino del piffero, ma lo fanno bene. Gargano continua a correre come un forsennato e David Lopez, seppur non sappia stoppare la palla neanche con l'aiuto del Super Attak, sa come fermare gli avversari. PIFFERAI

Insigne 6-: voto molto generoso. Ha giocato bene in difesa, ma appare ancora nervoso ed impacciato. Mai una volta che puntasse l'uomo, mostrando indecisione in tutte le giocate. Limiti caratteriali che gli stanno tarpando le ali. NEVROTICO

Hamsik 5,5: ormai dopo un anno s'è capito che il 4-2-3-1 non è il modulo che fa per lui. Benitez sembra l'unico a non averlo capito. Bring him to life! EVANESCENCE

Callejon 7,5: finalmente il José che conosciamo. Torna in difesa, gioca bene la palla per i compagni e segna il gol vittoria. E' inoltre protagonista di alcune buone ripartenze azzurre. FINALMENTE

Higuain 5,5: è vero, è il protagonista dell'assist del gol partita, ma appare troppo nervoso ed egoista in svariate circostanze. Sotto porta mostra ancora qualche imprecisione e sembra anche piuttosto affaticato. PROVACI ANCORA, GONZALO

May, You Die 8: solo il fatto di non aver giocato gli permette di ricevere il suo primo voto positivo dopo due anni di scempi.

Sassuolo 5: solo loro potevano essere così ingenui da giocare all'attacco contro il Napoli senza chiudersi, e le conseguenze si sono viste.

mercoledì 24 settembre 2014

Napoli-Palermo 3-3: Psycho-votes, Qu'est-ce que c'est fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better

Per una disamina più completa della partita ho scritto un bell'articoletto che trovate qui, dove parlo dello psicodramma in casa Napoli.

Rafael s.v.: non riesco neanche a dargli un voto. Ha bloccato 2 palloni facilissimi, poi non ha fatto una parata. Sul secondo gol forse forse...

Henrique 5: lo spirito di May, You Die lo raggiunge nel secondo tempo, perdendo completamente la bussola, o suonn e a fantasia. Vasquez ringrazia.

Albiol 5: qualche chiusura buona, ma adesso stiamo lentamente capendo perché a Madrid l'hanno cacciato a calci nel sedere. Ha la personalità e la forza mentale di una conchiglia.

Koulibaly 5,5: solita partita sua. Fa tutto bene, segna pure... poi fa la puttanata e prendiamo gol. E' periodo.

Ghoulam 5,5: anche lui non gioca benissimo. Morganella non è il peggior cliente che gli potrebbe capitare, ma quelle poche volte che passa dalle sue parti lo mette sempre in difficoltà.

Inler 4,5: nel film horror psicodrammatico della banda Benitez, lui interpreterebbe il ruolo dello sfigato che muore alla prima scena del film. Perché mi ha dato l'impressione di non essere mai sceso in campo. Ha sbagliato praticamente quasi tutti i passaggi possibili.

Gargano 6,5: onestamente me ne frego che tifa Inter. Ho sempre avuto un rapporto conflittuale con Walterino, ma oggi è stato il migliore dei nostri, nonostante qualche passaggio sbagliato e l'errore in marcatura su Belotti in occasione del primo gol del Palermo. Il che la dice lunga su come abbiamo giocato dalla cintola in giù.

Mertens 5: in tanti cercano di smentire la nomea sul problema "minutaggio" del belga. Quando entra in partita in corso è decisivo, dall'inizio no. "Ma quando mai", dicevano.

Hamsik 5,5: prende una traversa, prova qualche buona sortita, ma sarebbe un sogno vederlo giocare un po' più dietro. Rafa?

Callejon 6,5: ripiega anche in difesa, mostra una forma per lo meno accettabile, sigla il gol dell'illusorio 3-2 e prova a fare 30.000 tagli. Peccato che gli psicolabili, atterriti dalla paura di non vincere e ancora con i fantasmi di Bilbao in testa, lo vedano 2 volte. Incompreso.

Zapata 6,5: buona prestazione, solito gol di ottima fattura, ottimi movimenti. Sparisce nella ripresa.

Benitez 4: la squadra s'è indebolita? Non così tanto rispetto allo scorso anno. I ricambi sono sicuramente di minor livello, ma lui fa di tutto per tenere a galla i problemi evidenziati in un anno della sua gestione. Chi persevera in diabolico è a metà dell'opera.

domenica 21 settembre 2014

Udinese-Napoli 1-0: le pagelle da atmosfera disastrata

Sì, atmosfera disastrata per mille motivi. Il primo è lo stadio: una specie di colosseo dei tempi moderni. Il secondo è, ovviamente, la squadra azzurra: analizzare la partita sarebbe come sparare sulla croce rossa. Innanzitutto abbiamo perso contro una squadra forse pure più oscena del Chievo: l'Udinese ha fatto davvero poco o niente, ed ha avuto la bravura e fortuna di indovinare il gol giusto al momento giusto. Benitez, d'altro canto, ha spompato tutti in Europa League e ha praticato un turnover forse non del tutto sbagliato, ma sicuramente penalizzante a livello tecnico: non c'erano giocatori capaci di dare qualità, e il risultato è stata una partita fisica e poco spettacolare. E pensare che le occasioni le abbiamo anche create, ma dopo il gol siamo morti. Ma pensiamo alle pagelle, che oggi ce ne ho un po' per tutti.

Rafael 5: no veramente, no. Quest'anno abbiamo ufficialmente un problema in porta. Il gol è anche colpa sua, non si può prendere una rete così, uscendo a valanga e tuffandosi in moviola manco stessimo al processo di Biscardi.

May, You Die 5: cinque perché qualche cosa buona in difesa l'ha indovinata. Ma la marcatura non sa manco dove sta di casa. Prendiamo l'ennesimo gol per colpa sua. Non si può andare avanti così.

Albiol 6: tutto sommato non gioca male, ma appare ancora insicuro e impaurito in tante circostanze. Ha bisogno di riposo.

Koulibaly 6: fa sempre tutto bene, poi fa un assist a Danilo e rovina la sua buona prestazione. Ma il momento "no" del Napoli sta anche in questo: becchi sempre gol alla prima sciocchezza.

Britos 5: se al posto dell'Udinese c'era una squadra "leggermente più forte", che ne so, la Lazio, avremmo perso 4-0. Su quella fascia pasticcia e ne combina di tutti i colori, ma compie anche discreti interventi. Ma ha i piedi più storti di Telespalla Bob.

Gargano 6,5: l'unico che merita un voto decente. Anche lui non brilla in precisione, ma a centrocampo ha davvero fermato tutti.

David Lopez 6: era proprio il centrocampista che NON ci serviva. Complimenti alla società.

Insigne 4: è lui il peggiore di tutti. Ha fatto un solo dribbling, poi è scomparso dal campo. E' apparso floscio, demotivato e poco reattivo. Sta subendo più di tutti la crisi azzurra. Quando toccheremo tutti il fondo non sarà mai troppo tardi.

Michu 5: ha avuto qualche buona iniziativa personale ma è sembrato un topolino in un labirinto... non sapeva dove andare!

Zuniga 4,5: come Michu, ma è anche un po' colpa di Benitez. In quel ruolo ha spesso e volentieri peccato di lucidità e di efficacia. Com'era quel detto? Perseverare è...

Higuain 5: stanco anche lui, non ne azzecca una. L'emblema del periodo no, condito anche dalla sfortuna.

Note di margine: io non so se sono io a vedere le partite distorte o siamo noi troppo scarsi, ma se Vidmer e Danilo avessero giocato così anche contro la Juventus? Anche quest'anno abbiamo un bel campionato falsato, complimenti. Ah, Tagliavento è uno tra i peggiori arbitri di sempre, e Benitez se vuole andarsene è meglio che lo faccia subito, almeno abbiamo la possibilità di salvare una baracca che sembra cadere sempre più a picco. Io il derby con l'Avellino non lo voglio fare.

domenica 14 settembre 2014

Napoli-Chievo 0-1: le pagelle della grande depressione

Un post un po' più confidenziale, come da prassi di questa rubrica... vi devo dire la verità? Non credo la squadra meriti i fischi. Abbiamo schiacciato gli avversari, le statistiche parlano chiaro... abbiamo subito solo 2 tiri in porta, eppure sono anni che abbiamo problemi con squadre come il Chievo. Io credo sia un problema di stato mentale: alle prime avversità contro squadre apparentemente inferiori la squadra sembra cadere in una grande depressione, non c'è cattiveria agonistica e la paura vince sempre sull'orgoglio e sul coraggio. E' come se l'autostima venisse meno.

Questa squadra e questi giocatori hanno limiti psicologici evidenti, e in certe circostanze più di questo non possono fare. Sono limitati. E' come chiedere ad una Fiat di andare come una Ferrari. L'aria di Napoli provoca sempre questo nei giocatori, e se questi sono "psicolabili" e non propriamente dei campioni, stiamo freschi: sono anni che vedo prendere gol stupidi, squadra deconcentrata... cambiano gli addendi ma il risultato è sempre lo stesso. Ecco perché continuo pensare ad un problema di "stato mentale ambientale", che spinge i giocatori ad avere certi comportamenti e a commettere certi errori.

Io credo che la squadra debba tornare a giocare in maniera spensierata, per divertirsi, per vincere. Deve tornare ad avere fame. Cose che ora mancano.

RAFAEL 5,5: impaurito, come tutta la squadra. Timoroso nelle uscite, anche se poco impegnato.
MAGGIO 5: inutile. Gli stop non sono il suo forte, in fase offensiva è sempre solo e smarcato ma indovina un solo cross. In difesa Lazarevic, quelle poche volte che passa, fa ciò che vuole.
KOULIBALY 6: l'unica nota leggermente positiva in difesa. Prestanza fisica notevole, e stavolta non sbaglia gli anticipi. Purtroppo si addormenta anche lui sul gol.
ALBIOL 4,5: dopo lo shock di Bilbao non s'è più ripreso. La vita continua Raul!
ZUNIGA 5: grosse responsabilità sul gol. In fase offensiva non riesce a dare il solito apporto.
INLER-JORGINHO 5,5: continuano a pasticciare tra di loro, eppure l'anno scorso la loro intesa sembrava buona.
INSIGNE 5,5: tanta buona volontà, ma gioca condizionato. Qualche buona sortita, ma si vede che ha il freno a mano tirato.
HAMSIK 6: una buona partita per Marekiaro. Qualche buon inserimento affiancato da un lavoro discreto in fase di rifinitura. Purtroppo non è bastato.
CALLEJON 6: ha provato ad essere pericoloso, creando qualche problema sulla destra, ma il suo compagno di reparto non era all'altezza e non è riuscito ad avere fortuna come in altre circostanze.
HIGUAIN 5: è l'unico Top Player azzurro, e se fallisce anche lui il Napoli ha poche speranze. Bardi gli nega la gioia del gol dagli 11 metri e dopo non riesce più ad essere incisivo.

BARDI 9: il giovane portierino under 21 si dimentica subito della papera contro la Juventus e si ricorda che il Chievo, al San Paolo, vince talmente tante volte da esser divenuta una prassi. Adesso spero vivamente che continui a giocare così, altrimenti si assisterebbe all'ennesimo elemento capace di falsare il nostro campionato.

lunedì 1 settembre 2014

Genoa-Napoli 1-2: le "pagellastre a cura di DogmaX"

Anno nuovo, pagelle nuove! Anche quest'anno mi diletterò a stilare una sorta di "pagelle simpatiche" alla fine di ogni partita del Napoli.

Rafael 6,5: dopo il "casquet" a Bilbao in collaborazione con il salsero Albiol, il portiere carioca torna a ballare un ballo a lui più congeniale, la "samba", saltando e volando per salvare il risultato. BALLERINO

May, You Die 5,5: il nostro Christian ha iniziato la stagione col botto a Bilbao, esprimendo tutto il suo affetto per Britos. Stavolta gli avversari non sono stati altrettanto fortunati, anche se qualche regalino l'ha concesso. IRRITANTE PER TUTTI

Albiol 6: stavolta non c'è Arduiz, ma Pinilla. Dovrebbe esserci differenza, ma il cileno fa di tutto per non farla sentire. Il nostro "Raul" si comporta discretamente, ma ha ancora la serata di Bilbao negli occhi. SCONVOLTO

Koulibaly 6,5: dopo il gol di Pinilla preso da un cross dalla trequarti qualsiasi difensore si beccherebbe un'insufficienza strameritata. Lui però dimostra di essere più che un semplice difensore: strappa applausi e bestemmie alla stessa velocità di un battito d'ali di un colibrì. HARVEY DENT

Zuniga 6: nessuno credeva più di rivederlo in campo, e invece eccolo lì! Neymar non c'è, e non sa a chi prendere a ginocchiate; Moreno e Perotti lo mandano spesso la manicomio, ma nella ripresa si riprende e ci fa ricordare quanto c'è mancato. CI MANCHI

Jorginho-Inler 5,5: la premiata ditta degli orrori. Basta pressarli due secondi per mandarli in confusione. Sturaro, classe 93', se li mangia in un boccone, a dimostrazione che non c'erano con la testa. SPAESATI

Insigne 5,5: le leggi di Murphy potrebbe averle scritte lui! In un'opera d'immaginazione lui avrebbe scartato Perin, segnato il gol vittoria e si sarebbe riscattato da tutti i bocconi amari digeriti ad inizio stagione. Invece nisba, gioca così così e sbaglia due gol clamorosi. LORENZO PAPERINO

Hamsik 4: anno nuovo, Marek vecchio. Adesso però non potrà far più a gara con Pandev per chi si fa vedere di meno in mezzo al campo. SPIRITO SLOVACCO

Callejon 6,5: it starts as it was ended. Callejon segna subito alla prima come nello scorso anno e tutti si sono dimenticati delle prestazioni oscene col Bilbao. Speriamo continui così. MAN IN BLACK

Higuain 6,5: forse l'attaccante che fa più assist al mondo. Però adesso torna a segnare Gonzà! RIFINITORE

De Guzman 7: di stima. Ha fatto un passaggio e un gol, ma noi il sette glielo diamo lo stesso. Perché forse il tanto criticato mercato (?) dell'accoppiata Bidon-DeLaurentiis qualche frutto buono l'ha portato. APPROFITTATORE

L'analisi completa della partita qui: http://www.senzabarcode.it/2014/08/genoa-napoli-1-2-gli-azzurri-vincono-non-convincono/#sthash.YAKDAEFg.gbpl