sabato 6 dicembre 2014

La squadra delle Bestie Nere del Napoli - 2014/2015 edition



È la squadra che qualsiasi tifoso del Napoli eviterebbe peggio della peste bubbonica.
È la squadra che i partenopei non batterebbero neanche con Yashin, Maradona, Pelé e Careca.
È la squadra che contro qualsiasi altra compagine buscherebbe solo figure barbine.

È la squadra delle BESTIE NERE DEL NAPOLI, creata per l'occasione con il FUT di Fifa World! Qui abbiamo un mix su quelle che lo sono state e quelle che, di recente, lo sono diventate a pieno merito. Ovviamente ogni scelta è motivata.

Bardi: c'è bisogno di dire altro? Napoli-Chievo 0-1: 33 tiri totali di cui 9 dentro lo specchio, tutti salvati miracolosamente da un portiere che, nel corso della stagione, ha regalato reti a iosa. E come se non bastasse ha anche parato un rigore ad Higuain. Merita la palma di bestia nera a tutti gli effetti.

Dramé: ci è rientrato da poco sia perché ha giocato e gioca in squadre storicamente ostiche per il Napoli (Chievo e Atalanta, brrr... le nostre Bayern e Barcellona per dire) sia perché ha indovinato un gol assurdo proprio contro di noi. A differenza di quanti pensano in molti, quello non è stato però il suo primo gol in Serie A: la sua prima marcatura l'ha realizzata contro la Juventus.

Chiellini: beh sicuramente è il giocatore più forte, insieme a Pogba, della squadra, ma nonostante sia famoso per le sue doti realizzative col Napoli sembra prenderci gusto... inoltre verrà ricordato anche per i suoi litigi con Cavani e per la sua proverbiale antipatia. I tifosi del Napoli lo vorrebbero sempre alla larga.

Danilo: una possibile new-entry. In serie A ha segnato solo 5 gol... indovinate uno contro chi l'ha segnato?

Sardo: un vero e proprio "carneade". In alcune partite sembra il peggior Saber, in altre farebbe impallidire anche Cafu. E contro le grandi si esalta: da ricordare i suoi euro gol contro il Napoli, soprattutto quello dello scorso anno. Ed è anche di Pozzuoli, per giunta. Cornuti e mazziati.

Parolo: primo gol in Serie A ed ennesimo gol al Napoli l'anno scorso. Il mediano ora alla Lazio non è nuovo a certe realizzazioni, ma anche lui, contro gli azzurri, sembra sempre cogliere l'occasione.

Carmona: bestia nera storica. La sua conclusione dalla distanza non è sempre impeccabile, eppure contro gli azzurri sembra peggio di Falcao (quello del Brasile, s'intende)! Gol tutti decisivi ovviamente.

Pogba: vabè, direte voi... il polpo Paul è un campione... ma vi ricordate i suoi gol contro il Napoli? Conclusioni dal coefficiente di difficoltà talmente alto che se le provi altre 1000 volte mandi la palla su Giove... contro di noi invece diventano imprendibili. Ah, primo gol in Serie A. :)

Kone: è tristemente noto ai tifosi del Napoli per un clamoroso "uno-due" in due partite di fila contro il Bologna, entrambe perse anche grazie agli eurogol del centrocampista greco. Da ricordare soprattutto il primo, votato addirittura tra i migliori gol europei di quella stagione. C'è da dire altro?

Denis: non importa se gioca con l'Udinese o con l'Atalanta... quando c'è la sua ex squadra contro, German è sempre presente... o quasi. Anche nel suo attuale periodo di forma disastroso è stato capace di andare a segno contro di noi. E' ormai l'incubo dei tifosi partenopei.

Bianchi: eccone un'altra di bestia nera, stavolta storica. Dovevamo comprarlo per circa 12 milioni di euro, ma tutto saltò a causa dei famosi "diritti d'immagine". Col senno di poi forse è stato un bene non acquistarlo, ma sta di fatto che contro di noi, meno gioca, meglio è... e pensare che l'anno scorso ha siglato 3 gol in totale... indovinate 2 contro chi li ha fatti? -.-

All. Donadoni: avrei voluto mettere Pioli ma visti i sei punti regalati al Parma l'anno scorso ho deciso di cambiare e mettere lui. E poi Pioli nel FUT costa troppo... 5.000 :O

domenica 9 novembre 2014

Fiorentina-Napoli 0-1: le pagelle ad alta tensione

Oggi mi sento ispirato, quindi tornano le pa"gg"elle:

RAFAEL 7: Temporali e saette per la nuova parata decisiva del portiere brasiliano. Nei prossimi giorni allerta meteo in tutta Italia. CALAMITA'

MAGGIO 6,5: Non ci si crede. La serie TV May, You Die sta avendo un picco di qualità mai visto. La puntata di oggi è stata sicuramente più emozionante dell'ultima dell'ottava stagione di Doctor Who. MASTER

ALBIOL 6,5: la serata di Bilbao sta cominciando a diventare solo un brutto incubo lontano. Ancora qualche incertezza, ma sta ritrovando sicurezza e personalità. SWEET DREAMS

KOULIBALY 9: se avesse segnato avrebbe preso 10. Non ci sono più aggettivi per descriverlo: al 90° scende dalla traversa come il santo della partita di Fantozzi e fa disperare il povero Pasqual. PADRE KOULY

GHOULAM 7: il kebabbaro napoletano per eccellenza arrotola nella piadina prima Ilicic, poi Cuadrado, seppur quest'ultimo con difficoltà. CARNE PER TUTTI

JORGINHO 6+: alterna giocate sontuose a dormite sonnolenti. È come se avesse un interruttore che si accendesse e spegnesse ogni cinque secondi. RELE'

DAVID LOPEZ 7-: da pacco a incognita, da incognita a buon giocatore, da buon giocatore a perno del centrocampo. In alcune fasi si disimpegna in maniera davvero elegante. DA ZERO A EROE

MERTENS 5,5: può dare molto di più. Sbaglia parecchi contropiedi, nonostante provi a pungere su quella fascia come un moto perpetuo. ZANZARA "SPUNGIGLIONATA"

HAMSIK 5,5: è tornato il giocatore apatico che tutti hanno odiato. Troppo timido in molte situazioni, sbaglia una vagonata di palloni. Si fuma un gol dopo un'azione strepitosa. VAGONE LETTO

CALLEJON 6,5: nonostante mostri timore nei contrasti, in vista nazionale, corre dall'inizio alla fine, soprattutto in difesa. INESAURIBILE

HIGUAIN 7: tanta roba. Azioni personali da applausi, tanta fiducia riconquistata e un gol che rappresenta quella che Benitez ha invocato con tanto tempo: la cazzimma.  CRUDELIO DE GONZALO

domenica 5 ottobre 2014

Napoli-Torino 2-1: le pagelle vittoriose ma incazzose

Breve premessa: non siamo riusciti nell'impresa di far segnare Larrondo e, stavolta, abbiamo segnato e vinto dopo 40 traverse, 13 pali, 257447 occasioni gol e 27 diagonali sbagliate da Maggio. Dire che dovremmo esultare è poco. Agli avversari non può sempre andar bene. Non puoi perdere sempre con gli avversari che fanno due tiri e tu, al contrario, ne fai almeno venti.

Rafael 4: l'anno scorso non mi sembrava così scarso. Quindi, due sono le cose: o il mondo intero l'ha sopravvalutato ed è una pippa oscena, o l'infortunio gli ha fatto completamente perdere il ritmo partita. E quando lo ripigli sto ritmo rafaè? Innanzitutto non puoi prendere gol da lì, su un tiro rasoterra e da posizione angolatissima; le uscite fuori porta, poi, non sono proprio il suo forte. Ha il senso dell'orientamento di Ryoga e Rolonoa Zoro.

May, You Die 5: ovviamente sul gol avversario c'è il suo zampino. Sbaglia il 345simo fuorigioco in 3 partite e in quelle poche azioni del Torino sulla sua fascia si fa spesso infilare come un salmone.

Albiol 6,5: stavolta per lo meno non fa disastri. Che la notte di Bilbao si stia annebbiando nella sua mente? Era anche ora Raul!

Koulibaly 7: ha fatto un solo errore d'ingenuità in tutta la partita, poi non ha sbagliato pressoché nulla, risultando decisivo in più circostanze.

Zuniga 5,5: offre l'assist per il gol di Insigne, ma è apparso ancora un po' sconclusionato. Qualche volta disattento in fase difensiva, tende a fare troppo fumo e poco arrosto in quella offensiva. Il tacchino non è ancora pronto, Zuzù, ma ci siamo quasi!

Inler 5: un disastro quasi totale. In fase d'impostazione tende a strafare, sbagliando spesso l'appoggio anche più semplice. Appare poco tranquillo, ma si avvicina al gol con il suo marchio di fabbrica: il tiro da fuori.

Gargano 6: solito trottolino. Dagli spalti vogliono il suo scalpo, ma lui risponde non con le polemiche, ma con le prestazioni. Esempio da seguire per molti presunti "campioni".

Insigne 6,5: una partita dai mille volti per Lorenzo. Rispetto agli altri match è sembrato più vivo e reattivo, ma la sua solita imprecisione sotto porta stava rovinando la sua prestazione. Poi segna addirittura di testa e finalmente può gioire.

Michu 5,5: Sempre più oggetto misterioso nello scacchiere azzurro. Ha offerto comunque qualche buon pallone per Insigne, prendendo anche una traversa.

Callejon 7,5: è sempre lui il mattatore azzurro. Bisognerebbe clonarlo, visto anche il suo contributo in fase difensiva, particolarmente brillante stasera.

Higuain 5,5: sfortunato, impreciso, nervosissimo. In campionato sono tempi bui per lui, ma il gol sicuramente arriverà. Forza Gonzalo!

domenica 28 settembre 2014

Sassuolo-Napoli 0-1: le pagelle fortunose

Finalmente un po' di c... No, non parlo della "calma" ovviamente :D
Anche quest'oggi il Napoli ha mostrato il meglio e il peggio di sé, ma un po' di fortuna e la non "catenacciarità" degli avversari ci ha permesso di portare a casa questi 3 punti. Non credo che il morale ne gioverà, ma si sono viste delle cose piuttosto interessanti, ed altre sempre più tristi.

Rafael 4: no veramente, no, no e no. Non. Ne. Azzecca. UNA. Stavolta però il Sassuolo è impreciso e il portiere della nazionale brasiliana (?????) esce clamorosamente dal campo senza gol al passivo. Speriamo sia solo un brutto periodo, se no stiamo freschi. CARIOCA? NO, CARRIOLA!

Zuniga 6: anche lui commette delle ingenuità, ma riesce a dare ugual contributo in attacco e in difesa. Ovviamente si lascia andare a "danze" inopportune. SPANDAU BALLET

Albiol 5,5: parafrasando gli Oasis, don't look back to Bilbao, I heard you say. Oggi rischia per ben due volte di farsi anticipare quando è in vantaggio sull'avversario. Dorme con la cosiddetta ghiandola mammalia tra le labbra, ma non si scorda come si anticipa l'avversario. TORMENTATO

Koulibaly 6,5: una partita quasi senza puttanate. Finalmente. E chi dice che è uno scarparo smettesse di guardare le partite di qualche anno fa con Cribari in difesa. PRECISO

Britos 7: mai avrei immaginato di scrivere le seguenti parole, ma sì signori. Britos è stato il migliore in campo dei nostri! Non ha sbagliato quasi nulla, se non un dispimpegno nei primi 2 minuti. A quale prezzo ha venduto la sua anima? IRRICONOSCIBILE

Gargano-David Lopez 6,5: fanno il compitino del piffero, ma lo fanno bene. Gargano continua a correre come un forsennato e David Lopez, seppur non sappia stoppare la palla neanche con l'aiuto del Super Attak, sa come fermare gli avversari. PIFFERAI

Insigne 6-: voto molto generoso. Ha giocato bene in difesa, ma appare ancora nervoso ed impacciato. Mai una volta che puntasse l'uomo, mostrando indecisione in tutte le giocate. Limiti caratteriali che gli stanno tarpando le ali. NEVROTICO

Hamsik 5,5: ormai dopo un anno s'è capito che il 4-2-3-1 non è il modulo che fa per lui. Benitez sembra l'unico a non averlo capito. Bring him to life! EVANESCENCE

Callejon 7,5: finalmente il José che conosciamo. Torna in difesa, gioca bene la palla per i compagni e segna il gol vittoria. E' inoltre protagonista di alcune buone ripartenze azzurre. FINALMENTE

Higuain 5,5: è vero, è il protagonista dell'assist del gol partita, ma appare troppo nervoso ed egoista in svariate circostanze. Sotto porta mostra ancora qualche imprecisione e sembra anche piuttosto affaticato. PROVACI ANCORA, GONZALO

May, You Die 8: solo il fatto di non aver giocato gli permette di ricevere il suo primo voto positivo dopo due anni di scempi.

Sassuolo 5: solo loro potevano essere così ingenui da giocare all'attacco contro il Napoli senza chiudersi, e le conseguenze si sono viste.

mercoledì 24 settembre 2014

Napoli-Palermo 3-3: Psycho-votes, Qu'est-ce que c'est fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better

Per una disamina più completa della partita ho scritto un bell'articoletto che trovate qui, dove parlo dello psicodramma in casa Napoli.

Rafael s.v.: non riesco neanche a dargli un voto. Ha bloccato 2 palloni facilissimi, poi non ha fatto una parata. Sul secondo gol forse forse...

Henrique 5: lo spirito di May, You Die lo raggiunge nel secondo tempo, perdendo completamente la bussola, o suonn e a fantasia. Vasquez ringrazia.

Albiol 5: qualche chiusura buona, ma adesso stiamo lentamente capendo perché a Madrid l'hanno cacciato a calci nel sedere. Ha la personalità e la forza mentale di una conchiglia.

Koulibaly 5,5: solita partita sua. Fa tutto bene, segna pure... poi fa la puttanata e prendiamo gol. E' periodo.

Ghoulam 5,5: anche lui non gioca benissimo. Morganella non è il peggior cliente che gli potrebbe capitare, ma quelle poche volte che passa dalle sue parti lo mette sempre in difficoltà.

Inler 4,5: nel film horror psicodrammatico della banda Benitez, lui interpreterebbe il ruolo dello sfigato che muore alla prima scena del film. Perché mi ha dato l'impressione di non essere mai sceso in campo. Ha sbagliato praticamente quasi tutti i passaggi possibili.

Gargano 6,5: onestamente me ne frego che tifa Inter. Ho sempre avuto un rapporto conflittuale con Walterino, ma oggi è stato il migliore dei nostri, nonostante qualche passaggio sbagliato e l'errore in marcatura su Belotti in occasione del primo gol del Palermo. Il che la dice lunga su come abbiamo giocato dalla cintola in giù.

Mertens 5: in tanti cercano di smentire la nomea sul problema "minutaggio" del belga. Quando entra in partita in corso è decisivo, dall'inizio no. "Ma quando mai", dicevano.

Hamsik 5,5: prende una traversa, prova qualche buona sortita, ma sarebbe un sogno vederlo giocare un po' più dietro. Rafa?

Callejon 6,5: ripiega anche in difesa, mostra una forma per lo meno accettabile, sigla il gol dell'illusorio 3-2 e prova a fare 30.000 tagli. Peccato che gli psicolabili, atterriti dalla paura di non vincere e ancora con i fantasmi di Bilbao in testa, lo vedano 2 volte. Incompreso.

Zapata 6,5: buona prestazione, solito gol di ottima fattura, ottimi movimenti. Sparisce nella ripresa.

Benitez 4: la squadra s'è indebolita? Non così tanto rispetto allo scorso anno. I ricambi sono sicuramente di minor livello, ma lui fa di tutto per tenere a galla i problemi evidenziati in un anno della sua gestione. Chi persevera in diabolico è a metà dell'opera.

domenica 21 settembre 2014

Udinese-Napoli 1-0: le pagelle da atmosfera disastrata

Sì, atmosfera disastrata per mille motivi. Il primo è lo stadio: una specie di colosseo dei tempi moderni. Il secondo è, ovviamente, la squadra azzurra: analizzare la partita sarebbe come sparare sulla croce rossa. Innanzitutto abbiamo perso contro una squadra forse pure più oscena del Chievo: l'Udinese ha fatto davvero poco o niente, ed ha avuto la bravura e fortuna di indovinare il gol giusto al momento giusto. Benitez, d'altro canto, ha spompato tutti in Europa League e ha praticato un turnover forse non del tutto sbagliato, ma sicuramente penalizzante a livello tecnico: non c'erano giocatori capaci di dare qualità, e il risultato è stata una partita fisica e poco spettacolare. E pensare che le occasioni le abbiamo anche create, ma dopo il gol siamo morti. Ma pensiamo alle pagelle, che oggi ce ne ho un po' per tutti.

Rafael 5: no veramente, no. Quest'anno abbiamo ufficialmente un problema in porta. Il gol è anche colpa sua, non si può prendere una rete così, uscendo a valanga e tuffandosi in moviola manco stessimo al processo di Biscardi.

May, You Die 5: cinque perché qualche cosa buona in difesa l'ha indovinata. Ma la marcatura non sa manco dove sta di casa. Prendiamo l'ennesimo gol per colpa sua. Non si può andare avanti così.

Albiol 6: tutto sommato non gioca male, ma appare ancora insicuro e impaurito in tante circostanze. Ha bisogno di riposo.

Koulibaly 6: fa sempre tutto bene, poi fa un assist a Danilo e rovina la sua buona prestazione. Ma il momento "no" del Napoli sta anche in questo: becchi sempre gol alla prima sciocchezza.

Britos 5: se al posto dell'Udinese c'era una squadra "leggermente più forte", che ne so, la Lazio, avremmo perso 4-0. Su quella fascia pasticcia e ne combina di tutti i colori, ma compie anche discreti interventi. Ma ha i piedi più storti di Telespalla Bob.

Gargano 6,5: l'unico che merita un voto decente. Anche lui non brilla in precisione, ma a centrocampo ha davvero fermato tutti.

David Lopez 6: era proprio il centrocampista che NON ci serviva. Complimenti alla società.

Insigne 4: è lui il peggiore di tutti. Ha fatto un solo dribbling, poi è scomparso dal campo. E' apparso floscio, demotivato e poco reattivo. Sta subendo più di tutti la crisi azzurra. Quando toccheremo tutti il fondo non sarà mai troppo tardi.

Michu 5: ha avuto qualche buona iniziativa personale ma è sembrato un topolino in un labirinto... non sapeva dove andare!

Zuniga 4,5: come Michu, ma è anche un po' colpa di Benitez. In quel ruolo ha spesso e volentieri peccato di lucidità e di efficacia. Com'era quel detto? Perseverare è...

Higuain 5: stanco anche lui, non ne azzecca una. L'emblema del periodo no, condito anche dalla sfortuna.

Note di margine: io non so se sono io a vedere le partite distorte o siamo noi troppo scarsi, ma se Vidmer e Danilo avessero giocato così anche contro la Juventus? Anche quest'anno abbiamo un bel campionato falsato, complimenti. Ah, Tagliavento è uno tra i peggiori arbitri di sempre, e Benitez se vuole andarsene è meglio che lo faccia subito, almeno abbiamo la possibilità di salvare una baracca che sembra cadere sempre più a picco. Io il derby con l'Avellino non lo voglio fare.

domenica 14 settembre 2014

Napoli-Chievo 0-1: le pagelle della grande depressione

Un post un po' più confidenziale, come da prassi di questa rubrica... vi devo dire la verità? Non credo la squadra meriti i fischi. Abbiamo schiacciato gli avversari, le statistiche parlano chiaro... abbiamo subito solo 2 tiri in porta, eppure sono anni che abbiamo problemi con squadre come il Chievo. Io credo sia un problema di stato mentale: alle prime avversità contro squadre apparentemente inferiori la squadra sembra cadere in una grande depressione, non c'è cattiveria agonistica e la paura vince sempre sull'orgoglio e sul coraggio. E' come se l'autostima venisse meno.

Questa squadra e questi giocatori hanno limiti psicologici evidenti, e in certe circostanze più di questo non possono fare. Sono limitati. E' come chiedere ad una Fiat di andare come una Ferrari. L'aria di Napoli provoca sempre questo nei giocatori, e se questi sono "psicolabili" e non propriamente dei campioni, stiamo freschi: sono anni che vedo prendere gol stupidi, squadra deconcentrata... cambiano gli addendi ma il risultato è sempre lo stesso. Ecco perché continuo pensare ad un problema di "stato mentale ambientale", che spinge i giocatori ad avere certi comportamenti e a commettere certi errori.

Io credo che la squadra debba tornare a giocare in maniera spensierata, per divertirsi, per vincere. Deve tornare ad avere fame. Cose che ora mancano.

RAFAEL 5,5: impaurito, come tutta la squadra. Timoroso nelle uscite, anche se poco impegnato.
MAGGIO 5: inutile. Gli stop non sono il suo forte, in fase offensiva è sempre solo e smarcato ma indovina un solo cross. In difesa Lazarevic, quelle poche volte che passa, fa ciò che vuole.
KOULIBALY 6: l'unica nota leggermente positiva in difesa. Prestanza fisica notevole, e stavolta non sbaglia gli anticipi. Purtroppo si addormenta anche lui sul gol.
ALBIOL 4,5: dopo lo shock di Bilbao non s'è più ripreso. La vita continua Raul!
ZUNIGA 5: grosse responsabilità sul gol. In fase offensiva non riesce a dare il solito apporto.
INLER-JORGINHO 5,5: continuano a pasticciare tra di loro, eppure l'anno scorso la loro intesa sembrava buona.
INSIGNE 5,5: tanta buona volontà, ma gioca condizionato. Qualche buona sortita, ma si vede che ha il freno a mano tirato.
HAMSIK 6: una buona partita per Marekiaro. Qualche buon inserimento affiancato da un lavoro discreto in fase di rifinitura. Purtroppo non è bastato.
CALLEJON 6: ha provato ad essere pericoloso, creando qualche problema sulla destra, ma il suo compagno di reparto non era all'altezza e non è riuscito ad avere fortuna come in altre circostanze.
HIGUAIN 5: è l'unico Top Player azzurro, e se fallisce anche lui il Napoli ha poche speranze. Bardi gli nega la gioia del gol dagli 11 metri e dopo non riesce più ad essere incisivo.

BARDI 9: il giovane portierino under 21 si dimentica subito della papera contro la Juventus e si ricorda che il Chievo, al San Paolo, vince talmente tante volte da esser divenuta una prassi. Adesso spero vivamente che continui a giocare così, altrimenti si assisterebbe all'ennesimo elemento capace di falsare il nostro campionato.

lunedì 1 settembre 2014

Genoa-Napoli 1-2: le "pagellastre a cura di DogmaX"

Anno nuovo, pagelle nuove! Anche quest'anno mi diletterò a stilare una sorta di "pagelle simpatiche" alla fine di ogni partita del Napoli.

Rafael 6,5: dopo il "casquet" a Bilbao in collaborazione con il salsero Albiol, il portiere carioca torna a ballare un ballo a lui più congeniale, la "samba", saltando e volando per salvare il risultato. BALLERINO

May, You Die 5,5: il nostro Christian ha iniziato la stagione col botto a Bilbao, esprimendo tutto il suo affetto per Britos. Stavolta gli avversari non sono stati altrettanto fortunati, anche se qualche regalino l'ha concesso. IRRITANTE PER TUTTI

Albiol 6: stavolta non c'è Arduiz, ma Pinilla. Dovrebbe esserci differenza, ma il cileno fa di tutto per non farla sentire. Il nostro "Raul" si comporta discretamente, ma ha ancora la serata di Bilbao negli occhi. SCONVOLTO

Koulibaly 6,5: dopo il gol di Pinilla preso da un cross dalla trequarti qualsiasi difensore si beccherebbe un'insufficienza strameritata. Lui però dimostra di essere più che un semplice difensore: strappa applausi e bestemmie alla stessa velocità di un battito d'ali di un colibrì. HARVEY DENT

Zuniga 6: nessuno credeva più di rivederlo in campo, e invece eccolo lì! Neymar non c'è, e non sa a chi prendere a ginocchiate; Moreno e Perotti lo mandano spesso la manicomio, ma nella ripresa si riprende e ci fa ricordare quanto c'è mancato. CI MANCHI

Jorginho-Inler 5,5: la premiata ditta degli orrori. Basta pressarli due secondi per mandarli in confusione. Sturaro, classe 93', se li mangia in un boccone, a dimostrazione che non c'erano con la testa. SPAESATI

Insigne 5,5: le leggi di Murphy potrebbe averle scritte lui! In un'opera d'immaginazione lui avrebbe scartato Perin, segnato il gol vittoria e si sarebbe riscattato da tutti i bocconi amari digeriti ad inizio stagione. Invece nisba, gioca così così e sbaglia due gol clamorosi. LORENZO PAPERINO

Hamsik 4: anno nuovo, Marek vecchio. Adesso però non potrà far più a gara con Pandev per chi si fa vedere di meno in mezzo al campo. SPIRITO SLOVACCO

Callejon 6,5: it starts as it was ended. Callejon segna subito alla prima come nello scorso anno e tutti si sono dimenticati delle prestazioni oscene col Bilbao. Speriamo continui così. MAN IN BLACK

Higuain 6,5: forse l'attaccante che fa più assist al mondo. Però adesso torna a segnare Gonzà! RIFINITORE

De Guzman 7: di stima. Ha fatto un passaggio e un gol, ma noi il sette glielo diamo lo stesso. Perché forse il tanto criticato mercato (?) dell'accoppiata Bidon-DeLaurentiis qualche frutto buono l'ha portato. APPROFITTATORE

L'analisi completa della partita qui: http://www.senzabarcode.it/2014/08/genoa-napoli-1-2-gli-azzurri-vincono-non-convincono/#sthash.YAKDAEFg.gbpl