domenica 18 gennaio 2015

Lazio-Napoli 0-1: le pagelle furtive

Mai una vittoria così immeritata negli ultimi 6 mesi. Abbiamo praticamente giocato come una provinciale, quasi come il Chievo al San Paolo quando ci ha sconfitti per 0-1. E ci siamo riusciti anche noi. Dopo tutte le nostre sfortune, infatti, un po' di buona sorte e di cazzimma fa sempre bene.

RAFAEL 6,5: non subisce tiri irresistibili, per sua fortuna, ma mostra comunque sicurezza. SALVATO
STRINIC 7: spegne Candreva sul suo "out" e si conferma un acquisto di valore e d'esperienza. STABBE'
ALBIOL 6: parte malissimo col solito errore da principiante, poi migliora la sua prestazione alla distanza con ottime chiusure, soprattutto aeree. BARONE ROSSO
KOULIBALY 6-: tanti errori in fase di disimpegno, testimonianza di una tecnica individuale approssimativa. È ancora giovane ed ha comunque retto l'urto degli attacchi biancocelesti, ma abbiamo pagato caro i suoi errori. Per quanto tempo dovremmo aspettarlo? PICCONATO
MAY, YOU DIE 5,5: Keita su quella fascia fa quello che vuole, e lui e Callejon su quell'out sono più perforabili di un budino. Salva qualche circostanza con diagonali efficaci. GELATINOSO
GARGANO-DAVID LOPEZ 6,5: sono uguali. Due falegnami D.O.C. capaci di sbagliare pure a camminare. Per fortuna, nonostante qualche sbavatura, chiudono bene la cerniera centrale, costringendo i biancocelesti a giocare sulle fasce. PREMIATA FALEGNAMERIA PARTENOPEA
MERTENS 5,5: evidentemente da Brasile 2014 non è tornato a Napoli il Mertens che conoscevamo, ma forse il suo omonimo "musicista", il pianista Wim Mertens. Una "nota" lieta, però, c'è: l'assist per il pipita. Un DO prorompente. STRUGGLE WITH PLEASURE
DE GUZMAN 5,5: fa male da centrale, fa peggio sulla fascia. È un ottimo giocatore, ma in molte partite si perde. Forse è la maledizione del trequartista beniteziano. MALEDETTO
CALLEJON 5: dopo la convocazione in nazionale, così come Mertens, è arrivato a Napoli non lui, ma un suo omonimo, probabilmente il fratello. Effettivamente sono uguali. HEY, BROTHER.
HIGUAIN 6,5: prova di carattere per il Pipita, che segna un gol di potenza e lotta su tutti i palloni. Servito pochissimo, riesce a capitalizzare l'unica vera palla gol da sfruttare, creandone una da solo. APPROFITTATORE

Special Guests:
PIOLI 5: non era la bestia nera del Napoli, ma di Mazzarri. Solo quello sciagurato pareggio di Bologna, poi fino ad ora contro Rafa le ha sempre prese. Prova col 4-2-4 già a metà partita, ma gli va male. BESTIA BIANCA

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